Lettini, parco giochi, animazioni, ristoro, servizi igienici, docce e spettacoli. Il via tra dieci giorni
7 luglio 2021 – Nuovi servizi, gratuiti, per i frequentatori della Marina a La Chiusa. L’azienda Macinata Milano Srl, aggiudicataria del bando per la spiaggia urbana per i prossimi tre anni, ha presentato il proprio progetto, che prenderà il via tra una decina di giorni.
“Vogliamo non solo simbolicamente ma concretamente uscire dalla difficile situazione in cui si trova anche la nostra comunità da un anno e mezzo – ha detto il Sindaco Riccardo Prestini -. L’apertura di un punto attrezzato sul fiume, come previsto dal nostro programma di mandato, ha per noi un significato di rinascita e rientra nel nostro programma di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti”.
L’area attrezzata verrà allestita nella zona di proprietà comunale e sarà realizzata con materiali di recupero e con particolare attenzione all’ambiente. Ci saranno ombrelloni e lettini, i bagni, le docce, un punto di ristoro, un piccolo parco giochi per bambini e una piccola piscina. I servizi saranno tutti gratuiti, ad eccezione, ovviamente, dell’acquisto di alimenti e bevande.
“Quel punto del fiume è molto amato e molto frequentato nei mesi estivi – ha detto l’assessore all’ambiente Irene Padovani -, per questo abbiamo voluto dotarlo di servizi pensati per un pubblico ampio, di diverse fasce di età. Vogliamo così valorizzare ulteriormente questo bel luogo di Calenzano, con un progetto che mette al primo posto il rispetto del territorio e dell’ambiente”.
Tra gli eventi previsti ci saranno animazioni per bambini, cineforum e mercati di prodotti agricoli locali. La struttura sarà aperta tutti i giorni dall 9 alle 21, con la possibilità di aperture fino a mezzanotte almeno due volte a settimana.
“Conosciamo e amiamo questo territorio – ha detto Giuseppe Carlo Lingria, amministratore delegato di Macinata Milano Srl, una realtà aziendale nata da un gruppo di imprenditori fiorentini -. Vogliamo lavorare a stretto contatto con la comunità, tanto che abbiamo già contattato le aziende agricole e le realtà locali per collaborazioni. Quest’anno, visti i tempi stretti, ci concentreremo sull’allestimento di una struttura che sia funzionale, con qualche evento. Ci riserviamo di organizzare una vera e propria stagione a partire dal prossimo anno”.