Olivi contro il cambiamento climatico
Accordo con il CNR per il censimento delle varietà olivicole. Un altro passo verso la creazione del biodistretto
29 dicembre 2020 – Anche gli olivi possono contribuire al contrasto del cambiamento climatico e a Calenzano certo non mancano. Le varie specie presenti saranno censite dal CNR, sulla base di un accordo firmato dal Comune, allo scopo di individuare quelle più resistenti e quindi salvaguardarle e valorizzarle.
L’accordo, il cui testo è stato approvato dalla Giunta Municipale, prevede, oltre al censimento, l’analisi dei frutti dal punto di vista chimico. In questo modo si va a creare una mappa delle varietà di olivo presenti nelle aree pubbliche e private, indicando quelle che si adattano meglio ai cambiamenti climatici e forniscono un prodotto abbondante e di qualità.
“È un ulteriore passo verso la creazione di un biodistretto – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Irene Padovani – e quindi nella costruzione di un sistema agricolo e ambientale che sia sostenibile e resiliente di fronte ai cambiamenti climatici. Un’operazione che rientra pienamente nella nostra strategia di analisi e tutela dell’ambiente, che stiamo portando avanti su diversi fronti, dalla qualità dell’aria alla forestazione urbana”.
Il progetto, che sarà portato avanti dall’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prevede anche l’individuazione degli esemplari che potranno costituire il primo impianto di un “giardino della biodiversità”, a scopo divulgativo e didattico; e l’organizzazione di alcuni incontri scientifici sull’olivicoltura, con un focus dedicato proprio a Calenzano.