Inaugurati dei nuovi percorsi, che fanno da cerniera tra l’area di Monte Morello e quella della Calvana, rendendo omogenea la percorrenza dei sentieri sul territorio di Calenzano.
A presentare i nuovi itinerari sono stati stamani l’assessore all’Ambiente del Comune di Calenzano Irene Padovani, il presidente delle sezione di Sesto Fiorentino del CAI Stefano Rolle e il responsabile del progetto per il CAI Sesto Andrea Giorgetti.
Il progetto si inquadra nell’ambito della convenzione siglata lo scorso anno tra il Comune e le sezioni CAI di Sesto Fiorentino e di Prato. Il territorio di Calenzano infatti è di competenza di entrambe le sezioni per quanto riguarda rispettivamente l’area di Monte Morello e l’area della Calvana. Le due sezioni si stanno occupando della manutenzione, di georeferenziare i sentieri e installare una nuova cartellonistica.
“Nel quadro della collaborazione avviata – spiega l’assessore Padovani – per valorizzare la nostra rete sentieristica, abbiamo pensato con il CAI di tracciare dei nuovi percorsi che colleghino le due aree collinari di Monte Morello e della Calvana. Penso che questo sia un ulteriore tassello per stimolare la scoperta lenta e rispettosa del nostro territorio, che si aggiunge alle tante iniziative per andare alla scoperta delle nostre bellissime aree rurali e aperte, come il programma di Passo Passo, che sta raccogliendo tante adesioni. Sabato 13 giugno, tra l’altro, il Cai guiderà proprio alla scoperta di questi nuovi tracciati”.
Nel dettaglio i nuovi tracciati collegano Legri a Collina, Collina a La Cassiana, Collina a Carraia e Leccio a La Chiusa, per un totale di circa 10 km di nuovi percorsi.
“Questi tratti, oltre a collegare le due aree di Morello e Calvana – spiega Andrea Giorgetti responsabile sentieri per il CAI Sesto – creano un anello di congiunzione, che mancava, tra la Via della Lana e della Seta e la Via degli Dei passando dalla Valmarina, dando vita a un circuito sull’Appennino. In prospettiva quindi gli escursionisti potranno passare da un itinerario all’altro proprio passando da Calenzano, dando modo di scoprire questo territorio e accrescendo quindi anche un turismo che valorizza le aree rurali e montane”.
Entro l’anno prossimo, il Cai di Sesto procederà all’ampliamento della rete di sentieri nell’area Morello - Baroncoli - Sommaia, con la realizzazione di un nuovo percorso che partendo da Morello tocca la Fonte dei Tre Ponti sul fiume Chiosina e raggiunge la Fattoria di Sommaia e il capoluogo.