Hanno preso il via ieri i tavoli di lavoro con le aziende firmatarie del Patto per lo sviluppo sostenibile di Calenzano, il percorso partecipativo per il coinvolgimento delle imprese del territorio nella realizzazione di azioni, iniziative e progetti di transizione ecologica e lotta ai cambiamenti climatici per la progressiva riduzione delle emissioni climalteranti (CO₂eq). Le imprese firmatarie ad oggi sono 30 ed il percorso è aperto a ulteriori adesioni da parte delle aziende del territorio. Ogni mese saranno organizzati webinar on line e tavoli di lavoro in presenza, che saranno dedicati a tre tematiche: mobilità sostenibile, energia e risorse ed economia circolare.
Il primo tavolo è stato dedicato alla mobilità sostenibile e ha visto la presenza, oltre a venti imprese, del sindaco Riccardo Prestini, dell’assessore all’Ambiente Irene Padovani e dell’assessore alla Mobilità e vicesindaco Alberto Giusti ed è stato coordinato da Fabrizio Cananzi, presidente di ICStudio Management Consulting, che supporta il Comune di Calenzano in questo progetto. “Lavoriamo perché la transizione ecologica non sia solo una dichiarazione di principio – hanno detto Prestini, Padovani e Giusti – e per questo il percorso non può che essere condiviso con chi produce e lavora sul nostro territorio, progettando azioni concrete per ridurre le emissioni, migliorare il sistema di mobilità privata e pubblica in un’ottica di sostenibilità, pensare a soluzioni per dare nuova vita ai rifiuti, attraverso azioni di riuso e riciclo, e a progetti condivisi per la produzione e l’utilizzo dell’energia”.
Le aziende firmatarie hanno partecipato al questionario di autovalutazione per la transizione ecologica elaborato da ICStudio per valutare lo stato dell’arte del tessuto produttivo di Calenzano nell’applicazione e raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale. Nei lavori di ieri sono già emerse alcune proposte e idee concrete su cui lavorare in merito alla sostenibilità delle flotte aziendali e alle infrastrutture per la ricarica elettrica, agli spostamenti casa-lavoro, alla logistica delle merci. Tra le tematiche trattate l’integrazione dei servizi di trasporto pubblico locale, le possibili iniziative di car pooling e car sharing per la mobilità dei dipendenti, ma anche l’installazione, da parte delle imprese, di colonnine per la ricarica veloce di veicoli elettrici e l’offerta di servizi per la mobilità sostenibile, come e-bike e monopattini.