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3 gennaio, 78° anniversario della battaglia di Valibona

Inviato da Valentina Baronti il 30 Dicembre 2021

La celebrazione istituzionale dei Comuni di Calenzano e Campi Bisenzio, in collaborazione con l’Anpi, per ricordare la prima battaglia della Resistenza in Toscana

30 dicembre 2021 – Si celebrerà il prossimo 3 gennaio il 78° anniversario della battaglia di Valibona, in cui rimasero uccisi il comandante Lanciotto Ballerini e il mitragliere Luigi Giuseppe Ventroni, mentre il russo Andrej Vladimiro fu catturato e giustiziato sul posto, subito dopo la battaglia.

«Il 3 gennaio ricordiamo la prima battaglia della Resistenza in Toscana – ha commentato il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini – e il sacrificio di questi tre giovani, che hanno dato la vita per liberare la nostra regione dai nazi-fascisti. Una celebrazione che non è rituale, ma che serve a tenere viva la memoria, continuamente messa in discussione da atti di revisionismo e provocazione, come l’immagine di Hitler trovata sull’albero di Natale a Montemurlo, quando non di aperto scontro con le istituzioni democratiche, come l’attacco alla sede della Cgil a Roma. Ricordare è sempre necessario, perché solo così potremo educare anche le giovani generazioni e contrastare il neo-fascismo».

Anche il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi sottolinea la necessità di ricordare: «A Campi come a Calenzano, il ricordo della battaglia di Valibona è ancora vivissimo: non una semplice ricorrenza, ma un monito continuo a non dimenticare le follie del nazifascismo e il prezzo altissimo che le nostre comunità hanno dovuto pagare. Per questa ragione è necessario continuare a celebrare la battaglia di Valibona: non solo con la cerimonia del 3 gennaio ma con un esercizio di memoria attiva che deve proseguire ogni giorno. I totalitarismi hanno cambiato volto, ma si combattono sempre nello stesso modo: contrastando l’ignoranza e le ingiustizie e promuovendo inclusione, socialità e cultura diffusa».

Le celebrazioni inizieranno con il ricordo dei caduti: al cimitero comunale di Campi Bisenzio, alle ore 9:30, saranno ricordati Lanciotto Ballerini, il comandante partigiano caduto a Valibona dopo aver eroicamente permesso a molti suoi compagni di mettersi in salvo; il giovane partigiano Guglielmo Tesi, sopravvissuto alla battaglia di Valibona e ucciso a Berceto il 16 aprile 1944; la campigiana Tosca Fiesoli, barbaramente uccisa da un soldato nazista nell’agosto del 1944.

Anche a Calenzano il ritrovo è fissato al cimitero comunale, dove alle 10:00 sarà ricordato il partigiano russo Vladimiro; la cerimonia proseguirà alle 10:15 in largo Pierantozzi per l’omaggio alla memoria del Maresciallo dei Carabinieri ucciso a margine della battaglia dai fascisti, perché si opponeva alla rappresaglia. Alle 10.30 sarà deposta la corona al monumento ai caduti della battaglia sulla facciata del Municipio di Calenzano.

La commemorazione della battaglia al cippo di Valibona si terrà alle ore 12 e vedrà presenti le delegazioni dei due Comuni e dell’Anpi.