Descrizione
La Toponomastica al femminile è uno degli sviluppi del progetto “Cosa fa la differenza” – Pari opportunità educative a.s. 2021/2022 - nel contesto delle Pari Opportunità educative a.s. 2021/2022, messo in atto dall'Amministrazione comunale, insieme all’Istituto Comprensivo di Calenzano e con la collaborazione dell’Associazione Sale in Zucca.
Il progetto si pone, come finalità educativa il contrasto e la prevenzione di comportamenti discriminatori e violenti, il rispetto dell’altra/o e la rimozione di stereotipi; propone una riflessione e rimodulazione dei valori della comunità attraverso il coinvolgimento dei diversi soggetti in pratiche di cittadinanza attiva.
Il progetto parte dalla constatazione che la cancellazione delle donne dalla storia è evidente in ogni ambito: dai libri scolastici alla toponomastica cittadina, la memoria collettiva ignora o dimentica il loro operato.
Con la collaborazione dell’associazione Toponomastica femminile, si propone di recuperare il valore storico delle donne attraverso la memoria collettiva scritta nelle strade, affinché le nuove generazioni abbiano diversi modelli identitari e nuovi stili di vita.
Esaminato questo contesto risulta particolarmente importante il lavoro nelle scuole, proprio perché dare nome non è un’azione simbolica fine a se stessa, ma è un’importante occasione di sensibilizzazione per superare gli stereotipi imposti in modo pervasivo nel nostro vissuto quotidiano.
Il progetto inizia con un percorso laboratoriale che coinvolge gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Calenzano e che si sviluppa a partire da una ricognizione sul territorio alla scoperta della odonomastica cittadina e la verifica, attraverso la documentazione fotografica, di una eventuale disparità di genere. Questo porta ad una ricerca storico-biografica di figure femminili da affiancare a figure maschili, cui sono state intitolate le strade del paese. Attraverso la lettura del libro “Libere e sovrane” gli alunni ricercano i nomi delle donne che hanno contribuito a scrivere la carta costituzionale e questa ricerca ha portato anche all’allestimento della mostra “Le madri della Repubblica” presso la nostra biblioteca.
Il percorso si conclude con la presentazione all’Amministrazione comunale di questa istanza di intitolazione di tre giardini:
- il parco pubblico di Via 2 Giugno a Settimello a Margherita Hack;
- il giardino pubblico del centro di Carraia ad Alda Merini;
- il parco pubblico della Stazione di Calenzano a Frida Kahlo.